Afternoon Ideas
Fatalistic love
April 12, 2024
Reminiscences of the Seaside
May 7, 2024
On images I made inside my mind and fell in love with them, only to desire them even more.
Looking back to a specific day from a few weeks ago, when I went for a walk around the city all alone. I was planning to take my mind off the project I was working on, thinking that I would come across an unexpected inspiration. Wandering through familiar streets, my thoughts began to explore the concept of idea as such. Knowing it as the one from which everything starts, I find those that are realized interesting. And the very difference between those to whom we dedicate our perseverance and time and those who remain on the cusp. A few years ago, I got an idea about the version of myself that I wanted to be, combined with work and the lifestyle that I wanted to live. In my world, there was no room left for not realizing that idea — it was burning with the news of the dawn in me that I couldn't even consider resisting it. While archiving it, I came across the possibility of facing the moment when it might no longer be primary, calling it the moment when it will fade and when I will replace it with someone new and more challenging. On the contrary, the more I stick to it, the more it became a part of me and my personality, so much so that I could no longer live without it. Trying to enjoy the very process of realizing dreams, ideas about myself and my ambitions slowly became an almost obsessive part of my reality. As for, combined with the courage to act outside the comfort zone, they directed my everyday life in order to achieve what is now and created new ones about what may yet come.
Su immagini che ho creato nella mia mente e me ne sono innamorata, per poi desiderarle ancora di più.
Ripensando a un giorno specifico di qualche settimana fa, quando andai a fare una passeggiata per la città da sola. Avevo intenzione di distogliere la mente dal progetto a cui stavo lavorando, pensando che mi sarei imbattuto in un'ispirazione inaspettata. Vagando per strade familiari, i miei pensieri hanno iniziato a esplorare il concetto di idea in quanto tale. Conoscendola come quella da cui tutto parte, trovo interessanti quelle che si realizzano e la differenza stessa tra coloro a cui dedichiamo la nostra perseveranza e il nostro tempo e coloro che rimangono al culmine. Qualche anno fa, ho avuto un'idea della versione di me stesso che volevo essere, combinata con il lavoro e lo stile di vita che volevo vivere. Nel mio mondo, non c'era più spazio per non realizzare quell'idea: bruciava in me con la notizia dell'alba che non potevo nemmeno prendere in considerazione l'idea di resistergli. Mentre lo archiviavo mi sono imbattuta nella possibilità di affrontare il momento in cui potrebbe non essere più primario, definendolo il momento in cui svanirà e in cui lo sostituirò con qualcosa di nuovo e più sfidante. Anzi, più mi attengo, più diventa parte di me e della mia personalità, tanto che non potrei più farne a meno. Cercare di godere del processo stesso di realizzazione dei sogni, delle idee su me stesso e sulle mie ambizioni è diventato lentamente una parte quasi ossessiva della mia realtà. Per quanto riguarda, insieme al coraggio di agire fuori dalla zona di comfort, hanno indirizzato la mia vita quotidiana per raggiungere ciò che è adesso e ne hanno creato di nuovi riguardo a ciò che potrebbe ancora venire.
